Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza, 5 dicembre 2023
Il Convegno indaga la centralità della cura delle parole nella soluzione della conflittualità e del contenzioso.
Abilità indispensabile per l’avvocato che voglia assistere e rappresentare il cliente, sinteticità e chiarezza nella comunicazione scritta e orale sono essenziali nel dialogo processuale e negli strumenti di giustizia consensuale.
Il Convegno, prendendo le mosse dall’introduzione nel codice di procedura civile del principio di chiarezza e sinteticità a seguito della riforma del processo civile di cui al d.lgs. n. 149 del 2022 (v. art. 121 c.p.c.), indaga le sue declinazioni nel processo statale monolingue, in quello bilingue italiano-tedesco, quale prerogativa dei processi civili presso gli uffici giudiziari siti nella Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, nell’arbitrato e negli strumenti autonomi di soluzione del contenziosi, quali, in particolare, la mediazione.
Obiettivo del Convegno è quello di sottolineare l’importanza della preparazione dell’avvocato alla chiarezza e sinteticità sin da primo colloquio con il cliente, e quindi in tutte le sedi in cui costui venga assistito e rappresentato, in modo da favorire una soluzione che sia nel miglior interesse del cliente.
A questo sito è possibile trovare i dettagli dell’evento:
Gli Atti del Convegno sono stati pubblicati nella Rivista semestrale Giustizia consensuale n. 1/2024.